2025: ANNO DA NON SPRECARE

 

 

(24) ”Il cantiere non chiude!”

 

 

 

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Con giugno siamo a metà di: “un anno da non sprecare”, dedicato al restauro della comunità mondiale nella quale ”abitiamo” - apparentemente anonimi ma responsabili - animati dal desiderio di contribuire iniziando con il risanare la “cantina e l’appartamento” dove, forse, ci siamo ritirati ed accomodati. Nei mesi estivi il “cantiere” si ferma ma non chiude, non si concede ferie. Si chiude la scuola ma lo zaino dei “compiti per le vacanze” rimane provvisto.

Anche se hai già approfittato di molte occasioni (celebrazioni, riti, manifestazioni, incontri, pellegrinaggi, …) il programma del giubileo non è esaurito.

Lasciamoci guidare da questa confidenza-esortazione di S. Paolo, prigioniero a Roma, ai fedeli di Filippi, nel nord della odierna Grecia:

“Non ho certo raggiunto la meta, non sono arrivato alla perfezione, ma mi sforzo di correre per conquistarla, perché anch’io sono stato conquistato da Cristo Gesù. Fratelli, io non ritengo ancora di averla conquistata. So soltanto questo: dimenticando ciò che mi sta alle spalle e proteso verso ciò che mi sta di fronte, corro verso la meta, al premio che Dio ci chiama a ricevere lassù in Cristo Gesù. Tutti noi che siamo perfetti, dobbiamo avere questi sentimenti: se in qualche cosa pensate diversamente, Dio vi illuminerà anche su questo. Intanto dal punto a cui siamo arrivati, insieme procediamo” (Fil 3,12-16). 

Non ho certo raggiunto la meta”: se sei sceso nella tua “cantina” lo hai constatato!

Non sono arrivato alla perfezione, ma mi sforzo”: ci punto! Conquistato e sorretto dalla certezza che Cristo ha amato e continua ad amare anche me! Motivazione convincente.

Dimenticando ciò che mi sta alle spalle, e proteso verso ciò che mi sta di fronte”: il passato non mi deve condizionare più di tanto. Perché ”se uno è in Cristo, è una nuova creatura, le cose di prima sono passate: ecco, ne sono nate di nuove” (2 Cor 5,17). Sappi guardare il bene che resiste e germoglia! Gioisci e spera.

 “Tutti noi che siamo perfetti”: abbiamo, cioè, ricevuto, tramite il battesimo che ci ha saldamente immedesimati in Cristo, tale opportunità e potenzialità di fare il bene.

“Se in qualche cosa pensate diversamente, Dio vi illuminerà anche su questo. Intanto dal punto a cui siamo arrivati, insieme procediamo”: ulteriori, precise indicazioni troviamo nella affidabile guida chiamata ”Vangelo”, guida la quale offre anche rifornimenti di “speranza”.

Ci risentiamo a settembre?

 

Giugno 2025  foglio n.24 –

a cura di “ p.angelo@oadnet.org”

 

 

 

 

 

 

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Ultimo aggiornamento: 30-06-25